domenica 14 febbraio 2010

Inizia l’anno della Tigre

Non trovo argomento migliore per iniziare l’anno della tigre che scrivere ed ascoltare colui che venne definito “El Tigre del Bandoneón”: Eduardo Arolas. Il video è un frammento del film che racconta la sua vita “Derecho Viejo” e il pezzo che suona lo conoscete tutti, “Comme Il Faut”




Lo chiamavano “El tigre del bandoneón” anche per l’impeto passionale con il quale suonava, capace di far esplodere il suo strumento e di ridurlo ad un ombrello rovesciato dall’uragano. Ma Eduardo Arolas, il “Gardel della musica” non è certo famoso soltanto per questo. Come musicista ha composto il suo primo tango a 19 anni (Una noche de garufa) senza saper distinguere una nota dall’altra. Poi, dopo la scuola, è divenuto quello che gli argentini definiscono un “creatore”.

Se volete approfondire l’argomento vi segnalo i link:

http://www.tangolibri.it/IL%20TANGO%20NEL%20CUORE.htm

http://en.wikipedia.org/wiki/Eduardo_Arolas

oppure per vedere un video più completo:

http://www.youtube.com/watch?v=jNDlAKWoGMI


Yanez

20 commenti:

Anonimo ha detto...

IL TANGO HA ATTRAVERSATO TUTTO IL XX SECOLO. E'STATO IL BALLO FAVOLOSO DEGLI ULTIMI CENTO ANNI E, NELL'OPINIONE DI M.GRAHAM, IL PIU' BELLO.(...)BORGES INDOVINO' UNO DEI MOTIVI DELLA SUA RESISTENZA: LA CAPACITA' DI TRADURRE L'INDIGNAZINE IN MUSICA.(...)1934, E.SANTO DISCEPOLO,NEL PIENO DELLA CRISI ECONOMICA, SCRISSE LE PAROLE DI UN CLASSICO,"CAMBALACHE", PER IL FILM EL "ALMA DEL BANDONEON", CHE SI FECE PREPOTENTEMENTE STRADA NELLA COSCIENZA ARGENTINA PARLANDO DI TEMPO, IMMORTALITA' E STOICISMO:
Ventesimo secolo, un negozio in cui si vende merce rubata;
febbrile e problematico.
Chi non piange, non poppa.
Chi non ruba, è un coglione.
Ma a chi diavolo importa!

ShankaTalpa-Artica ha detto...

A ME IMPORTA, DIAVOLO BRIGANTE!

Yanez ha detto...

leggo e rileggo il commento di anonimo e non riesco a distogliere gli occhi da alcuni termini: Borges-Resistenza-tradurre l'indignazione in musica.
Vorrei parlare di tango, ma questa volta le parole me le detta lo stomaco e l'unica cosa che riesco a scrivere è: peccato che Borges non abbia ... "TRADOTTO L'INDIGNAZIONE IN LIBRI" (o comunque l'abbia fatto troppo tardi) di fronte alla dittatura militare.

estebanita ha detto...

tutti questi discorsi mi mettono fame!

ShankaTalpa-Artica ha detto...

Anche Estebanita dunque entra di diritto nella squadra dei .......TANGOLOSI!

Anonimo ha detto...

la realtà e' complessa, ma più o meno dello stomaco di estebanita( E DI QUASI NOI TUTTI)?
quando è vuoto lei ha fame, mangia e si riempie, ma poi fa la cacca e lo stomaco torna vuoto, ALLORA DI NUOVO HA FAME...voi shankati la dinamica tra lo yng e lo yang dovreste percepirla bene.
su cosa fermo il mio sguardo?
Borges... e il tango-poesia, facce della stesso xx secolo realtà?
io a pelle, e in questo libero scambio di pensieri, sento che non desidero cedere alla tentazione di censurare ciò che non mi piace. Le ragioni di tutti sono piene di vuoti e di pieni..

Yanez ha detto...

Non credo si tratti di censurare (che brutta parola) o meno ciò che piace oppure no, la cosa la do per scontata; è che la vita di ognuno è fatta di scelte, scelte che raccontano di noi molto più di tante parole. Ciò che scegliamo o che omettiamo di scegliere ci delinea come persone, raccontando la nostra storia.
A volte va bene, a volte va male, a volte ci sta un bel voleo, altre risulta appena accennato, altre ancora si ha il rimpianto di non averlo fatto.
C’est la vie

ShankaTalpa-Artica ha detto...

A prescindere dallo "scontro-incontro" su Borges ed a prescindere dalle riflessioni che ne sono scaturite penso che l'Anonimo abbia capito una cosa per me molto importante quando dice: "voi shankati la dinamica tra lo yng e lo yang dovreste percepirla bene". La dinamica che cita infatti è già nella parola "Shankatango" ed io che a tale shankagruppo MI PREGIO di appartenere mi sento di ringraziarlo giacchè nella sua intuizione mi specchio.

Anonimo ha detto...

...avrete infatti compreso che vi stimo molto, siete dei veri tangheri, nel senso di passionali. mi piace il blog, il modo non scontato con cui parlate del tango...
e la vostra ironia... purtroppo non posso pregiarmi di appartenere al gruppo, perché non ballo in modo shankato.
Sono eccezionalmente bravo e questo mi crea una terribile solitudine intorno...
hai ragione Janez, censurare non è una bella parola, come del resto l'atto, ma, ti domando( con sincera curiosità e senza un filo di provocazione), come si traduce l'indignazione in libri?

ShankaTalpa-Artica ha detto...

Lascio a Yanez la risposta sull'indignazione; esprimo invece il mio stupore per la solitudine del ballerino. Paremi "scontato" che chi ha talento sia anche un trascinatore, un catalizzatore di entusiasmo, una guida ed un esempio e non si dia pena per la piccola invidia di pochi esibizionisti delusi. Anche chi si esibisce sul palco (che shankato non è), al fin della serata, scende in milonga e si mischia nel giro-sala. Perchè dunque questo isolamento?

Yanez ha detto...

Ho letto poco tempo fa “Le irregolari”, consigliato dal nostro ST-A, nel quale si sottolinea la posizione pro-militari assunta dallo scrittore rispetto alla grande maggioranza di colleghi e intellettuali che fin da subito criticarono apertamente la presa di potere dei Generali.
Borges era un’icona internazionale e avrebbe potuto usare la sua “statura” ed il suo talento per spiegare e condannare ciò che stava accadendo nel suo paese durante la dittatura militare, usando lo strumento di cui era padrone: la scrittura.
Passando a temi più leggeri, voglio darti il benvenuto, caro Anonimo, sperando che continuerai ad arricchire le nostre pagine con i tuoi interventi.

Anonimo ha detto...

...scusate se interpongo un concetto in Stile Estebanita (lineare e conciso), ma...
è forse volontariamente sfuggito (soprattutto alle Shankate a cui mi Pregio di Appartenere) che Anonimo balla eccezionalmente bene...
BENE!
Fatti vivo Anonimo! anche fisicamente , mascherato ( che siamo ancora in periodo) se preferisci rimanere misterioso, giacché c'è sempre più bisogno di Tangheri Eccezionali che non facciano ( per restare in tema dittatoriale) pesare troppo con atteggiamenti di selezione nazi-milonguera alle comuni ballarine, la loro bravura...
Io sono di media staura ( più sul bassino, ma coi tacchi, abbastanza media, e il prossimo sabato vestirò..., vabbé non posso far sapere alle shankate il vestito nuovo che avrò alla milonga con P.)
Ci vieni?
Edita Carambo-funambolica

Anonimo ha detto...

Ci saro' e forse balleremo.

Yanez, non ho ancora avuto modo di approfondire la biografia di Borges, le tue parole però sono per me uno stimolo a farlo al più presto.
Cambiando anch'io discorso, che ne pensi delle donne che in milonga invitano gli uomini?

Fen Xi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Fen Xi ha detto...

Cari shankati e non, innanzitutto, forse nella rinnovata foga della discussione, vi è forse sfuggito che si dovrebbe festeggiare Jeanito per aver creato giusto un anno fa questo blog, punto di incontro del gruppo. Così come pure Yanez, che ha saputo evolversi e cambiare pelle nell'anno della Tigre.
L'anonimo, "purtroppo" bravissimo nel ballo del Tango, appartiene già anche se non se ne rende conto, del gruppo degli Shankati.
Non è forse il sentirsi "diverso", ed accettarlo, che contraddistingue
gli appartenenti al gruppo?.
Non è forse la bravura nel provare a ridere ed accettare, il proprio modo di essere nel mondo del Tango, che fa accettare ed accogliere gli altri per quello che sono e non per quello che vorrebbero essere?
Essere bravissimo lo rende shankato, perchè si sente diverso, e quindi gli pare di essere impossibilitato ad entrare in un gruppo che apprezza.
Benvenuto!
In quanto all'ultima domanda, vorrei rilanciare.......
Ma siamo proprio sicuri noi uomini che quando invitiamo una donna siamo proprio noi a scegliere?
Che una donna inviti apertamente e "sfacciatamente" un uomo a ballare, è forse diverso dal farlo con uno sguardo, ma come si sa, le relazioni ed i comportamenti si esprimono in modo diverso in relazione al luogo, alle situazioni, al contesto sociale ecc.
Forse l'uomo che si sente a disagio o vede questo esprimersi "sfacciato", desidererebbe che l'invito fosse piu intimo, nascosto, visibile solo a lui?
O forse le donne che mirano e rimirano, stanche di consumare gli occhi e quant'altro, inutilmente, devono rispettare il "CODICE"?
In fondo in fondo però, trovo anch'io in alcune situazioni un po di fastidio, ma non in questo caso.
Lo provo quando vedo due uomini, che per gioco o per farsi apprezzare, ballano tra loro, quando invece attorno a loro ci sono "divanate" di donne sedute ad aspettare un ballo.
E' sempre stato possibile, nella nostra società, ballare tra loro per due donne.
Non lo è mai stato per due uomini.
I tempi cambiano......ma le persone cambiano?

Yanez ha detto...

Regolo con due parole il tema invito femminile per il semplice motivo che mi sembra un argomento degno di meritare un apposito post; mi e Vi riprometto di farlo al più presto, magari utilizzando le sagge parole del maestro yoda Fen Xi come spunto.
Adesso mi scappa il commento successivo…

Yanez ha detto...

Edita, hai letto bene il commento di anonimo? … e forse balleremo.

Non resisto, ho già in mente la sceneggiatura:
protagonista femminile: Edita
protagonista maschile: Anonimo che in questa occasione per ragioni di sintesi potrei chiamare Max oppure Paul oppure Maul.

Edita-carambolita si presenta in ghingheri, un filo leggero di trucco per evidenziare ancora di più le origini siculo-franco-emiliane-padane, tacco dodici per ampliare a dismisura i compassi, naturalmente sfoggia l’abito nuovo, nero certo, con uno spacco che squarcia la seta come nemmeno i tagli di Lucio Fontana.

Nel contempo il nostro Maul, il cavaliere mascherato, o Mascarato se saremo al Mascara, o anche ManTECAto se saremo alla …., eccetera eccetera, entra in milonga, individua subito la preda, ma decide di tenerla, per il momento, sulla graticola, di cuocerla a fuego lento.

Seduta insieme alle amiche, Edita simula complicità con assensi del capo, ma in realtà i sensi sono dedicati a scandagliare la sala, alla disperata ricerca dell’anonimo Anonimo.
Chi sarà mai si chiede ansiosa; è quel ragazzo in jeans? Mi sembra bravo o forse è quell’uomo tutto in nero? No, no, deve essere quello con la camicia fantasia, l’ho già visto ma non ricordo dove, si muove bene, mi sembra davvero passionale, no non è lui ma allora chi?

Mentre Edita passa tra le braccia di vari ballerini, in maggioranza compagni di corso (non un gran che), ma altri davvero niente male senza essere riuscita a decifrare l’identità del fantomatico Anonimo, Maul vincendo la propria proverbiale solitudine, questa sera si dedica alle divinità Tanguere, numerosissime in questa occasione, provando e facendo provare di Volcada in Sacada un turbinio di emozioni.

Siamo all’ultima tanda, Edita tra le braccia della sua metà Gavrielito non sa cosa pensare, i dubbi l’assillano, passa in rassegna con i ricordi tutte le entità maschili con le quali ha incrociato i passi, condiviso un abrazo, ma non riesce ad arrivare ad una conclusione. Ma alla fine ci ho ballato?

Non lo sapremo mai, ma che importa, vi posso solo dire che per entrambi, Edita e Maul, l’ultimo tango è stato il migliore.

Anonimo ha detto...

...Janez,
mi sono troppo divertita e secondo me anche Maul...
riuscire a ricreare un'atmosfera così sensual-ironico- milonghera...beh... sei un grande! Maul Maul è bellissimo il nome Maul!
Un incrocio tra un mulo e Mal...un asino cantante ( in Italia ce ne sono tanti)
Però penso che se ci ballo me ne accorgo, perché senza offesa per i presenti , maestri compresi, ha detto che è bravissimo!
Sei un grande Janez, quasi meglio di Jeanito.
El pueblo Shgankato jamas serà scansado

Anonimo ha detto...

urge invece un post per chiarimento invito donne perché la questione è passionale.
punto.
e merita un intero spazio a Sé sono d'accordo.
Anonimo sei ancora dei nostri?
Non ti sei offeso spero per l'asino cantante?
Non eri tu, era una libera associazione.
per l'anniversario del blog e in coincidenza con l'Avvento (?) della Primavera stiamo preparando una grande festa.
Per i dettagli c'è ancora da aspettare qualche giorno, ne parliamo alla Provolada

Fen Xi ha detto...

Per la Fine dell'Inverno vi aspetto invece in Casbah venerdì 19 Marzo.
MiniProvolada